Utilizzata da tutti i grandi e-commerce (vedi Zalando), la navigazione a faccette ti consente di raggiungere facilmente livelli via via inferiori di navigazione. In pratica è la migliore soluzione dal punto vista dell’usabilità utente, per fornire un percorso di navigazione profondo intuitivo. Infatti è come una progressione di selezione verso un livello sempre più dettagliato della categoria da cui si è partiti.
Come funziona la navigazione a faccette?
Facciamo un esempio pratico: Prendiamo proprio Zalando.
Voglio navigare la categoria dell’Abbigliamento per arrivare ai Pantaloni di Dolce & Gabbana.
Il percorso sarà: abbigliamento donna > pantaloni > D&G
La navigazione a faccette (o multidimensionale) permette ai tuoi utenti di navigare tra contenuti mediante una selezione progressiva di valori.
La caratteristiche dei contenuti proposti vengono chiamate faccette (o dimensioni).
Come hai sicuramente visto dall’esempio sopra citato, si tratta di un potente strumento che facilita la navigazione dei contenuti e
riduce il tempo di ricerca dei prodotti d’interesse. In questo modo l’utente può comprendere facilmente se il sito offre il
prodotto d’interesse e il relativo catalogo.
Perché la navigazione a faccette è utile?
È utile doppiamente, vediamo perché insieme:
- Da un lato l’utente riesce, come detto, a orientarsi più facilmente e velocemente: se cerca solo pantaloni D&G, andrà diretto a fare un numero di click determinati per raggiungere il mio obiettivo.
- Dal punto di vista SEO, quindi del motore di ricerca, hai la possibilità di creare diverse pagine tematiche (quindi più contenuti pertinenti), utilizzando i diversi incroci: ad esempio Pantaloni; Pantaloni+Donna; Pantaloni+Donna+D&G.
Possiamo affermare, quindi, che questo tipo di navigazione è sistema davvero efficace per tutti quei grandi marketplace che trattano numerosi articoli (ho citato Zalando, ma avrei potuto scriverne molti altri)
Ricorda! Anche se non è, magari, il tuo caso, conoscere tutte le sfaccettature può sempre tornarti utile.
