fbpx

6Magazine

Come si scrive un tag-title perfetto?

Quando si parla di SEO ON-PAGE si intende l’ottimizzazione di tutti gli elementi che si trovano all’interno della pagina web di un sito, quindi è fondamentale capire come si usano le keyword per fare un fare un buon lavoro. E se chi ben comincia è a metà dell’opera partiamo proprio dall’elemento che sta in testa a ogni pagina e quindi parliamo di come si scrive un tag-title perfetto.

Fino a circa una decina di anni fa gli algoritmi alla base dei motori di ricerca prendevano in considerazione solo pochissimi elementi quali la presenza della keyword all’interno del meta tag title e del meta tag keyword, la keyword density e la keyword frequency. Per dirla con parole semplice, bastava che all’interno del testo della nostra pagina fosse inserita numerose volte la nostra keywork e che fosse anche nel title e Google avrebbe posizionato bene la nostra pagina nei risultati in Serp.

Oggi per fortuna non è più così, la tendenza si è ribaltata in questi anni cercando di privilegiare l’esperienza utente. Infatti i vecchi testi erano talmente pieni di ripetizioni che la loro lettura risultava spesso pesante e poco interessante. Oggi si parla di oltre 200 fattori di posizionamento, la maggior parte dei quali fanno parte della così detta Seo On-page.

In questa breve e semplice guida non voglio soffermarmi sul come cercare o scegliere le giuste parole chiave, ma su come usarle nel 2022.
Vediamo quindi come utilizzarle a livello di pagina.

Come usare le keyword nel tag HTML <title> e renderlo perfetto

Il tag-title, presente nell’head della pagina è il primo elemento da considerare nella nostra Seo on-page. Ricorda quindi d’inserire la keyword all’inizio del tag, questo garantisce sia agli utenti che al bot di Google di trovare fin da subito l’argomento del tuo articolo o della tua pagina. Ovviamente va inserita in maniera adeguata, senza appesantire la lettura e senza forzature (come si faceva nel 2010). La cosa più importante per Google e per i motori di ricerca in generale sono gli utenti, la loro esperienza di navigazione (e quindi di lettura) e la loro permanenza online. Proprio per questo motivo oggi è consigliato utilizzare anche le stop word (ovvero gli articoli, le congiunzioni e le preposizioni), cosa che fino a qualche anno fa era assolutamente sconsigliata.

Tutto questo perché l’algoritmo dei motori di ricerca oggi sono molto più intelligenti di 10 anni fa.

Lo spazio che il motore di ricerca ti mette a disposizione per scrivere il tuo title non è infinito e se vuoi evitare di vederlo troncato in Serp cerca di non sforare i 60/70 caratteri. Ricorda che online esistono numerosi strumenti che ti permettono di avere una anteprima dello snippet, permettendoti così di valutare il lavoro che stai facendo prima di pubblicarlo. Alcuni esempi sono Yoast (plugin di wordpress), oppure serpsimulator.com.

All’interno del tuo title puoi utilizzare dei divisori, sappi che questi non influenzano in alcun modo la SEO. La loro funzione è rendere più leggibile il title. I più utilizzati sono “-“, “|”.

Esistono inoltre dei metodi per rendere più incisivo e persuasivo il tuo title. Ad esempio l’uso di parentesi, maiuscole e numeri.

Se cerchi di metterti nei panni dell’algoritmo di Google e quindi di pensare che il tuo title prima di tutti serve ai tuoi potenziali lettori, ti sarà molto intuitivo comprendere che la cosa giusta da fare è renderlo emozionale. L’obiettivo infatti è sempre attrarre, incuriosire e di conseguenza emozionare gli utenti per spingerli a cliccare sulla nostra pagina invece che su altre all’interno dei risultati in Serp.

Oltre a questo voglio segnalarti altre due regole molto importanti che riguardano un tag-title perfetto: coerenza e unicità.
Il tag deve essere coerente con il contenuto della pagina altrimenti non solo l’utente sarà scontento di quello che troverà cliccando la nostra pagina, ma Google ti penalizzerà spostandoti in fondo alla serp. Inoltre pensa sempre a renderlo unico: MAI COPIARE UN TITLE da un’altra pagina (che sia tua o di un altro sito web).

Queste regole riguardano i title di qualunque pagina web, sia essa un articolo di un blog, la pagina “chi siamo” di un sito vetrina o la scheda di un prodotto all’interno di un e-commerce.

Se questi consigli ti sono stati utili mi piacerebbe saperlo attraverso i commenti, se invece ho scatenato in te dubbi o perplessità non esitare a scrivermeli 😉

 

 

Alessandra Renai

Alessandra Renai

Ciao mi chiamo Alessandra e sono una Social & Marketing Strategist. Facebook addicted per natura, sono appassionata di tutte le novità che il web e i social ci propongono e non vedo l'ora di condividerle con voi.

Condividi l'articolo

Facebook
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sfoglia le categorie

Condividi 6Magazine

Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp

Vuoi rimettere mano alla tua comunicazione?